Un articolo pubblicato su BMC Medicine, suggerisce che una maggiore assunzione di zuccheri liberi come quelli naturalmente presenti nel miele, negli sciroppi e nei succhi di frutta o quelli raffinati usati nella preparazione dei cibi e come zucchero da tavola, si associa a un rischio maggiore di malattie cardiovascolari. Una maggiore assunzione di zuccheri liberi correla con maggiori probabilità di malattie cardiovascolari, malattie cardiache e ictus, oltre che a un giro vita di maggiori dimensioni. Ma non solo: una maggiore assunzione di zuccheri liberi si associa anche a concentrazioni più elevate di trigliceridi. E alti livelli, definiti come più di 150 milligrammi per decilitro, aumentano il rischio di cardiopatie, malattia coronarica in testa.
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